Sacri sul Litorale Romano

Di incontri con il Sacro (Falco cherrug) e delle sue interazioni con piccioni e con altri rapaci si è già detto in un precedente post.

Allertato dalla lettura di alcuni Report apparsi sulle mail-list del Grob! e di EBN Italia che annunciavano l'osservazione di un Sacro all'interno dei confini della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, il 25 novembre 2017, decido di andare a dare un'occhiata per cercare di ricontattarlo. In particolare, ero stato incuriosito da alcune foto apparse nei giorni precedenti sulle citate mail-list che ritraevano un esemplare di Sacro con parti inferiori particolarmente chiare rispetto alla colorazione marcata che di solito mostrano i giovani di questa specie. Gli osservatori avevano inoltre riferito di una presenza massiccia, su alcuni campi di stoppie di mais, di Piccioni domestici (Columba livia f. domestica), il che lasciava presagire la possibilità di fare delle buone osservazioni di rapaci diurni. 

Sacro (Falco cherrug) 1° anno -  Fiumicino (RM), 25 novembre 2017

Giungo sul posto di buon mattino in una giornata perlopiù grigia e ventilata, con mia sorpresa, non vedo nemmeno un piccione. Decido di attendere l'arrivo di questi ultimi facendo una passeggiata lungo l'argine sopraelevato di un canale. Vedo varie Poiane (Buteo buteo) perseguitate dalla solite Cornacchie grigie (Corvus cornix), qualche Falco di palude (Circus aeruginosus) che pattuglia instancabile i campi per cercare di sorprendere qualche distratto essere nascosto tra la bassa vegetazione e qualche Gheppio (Falco tinnunculus) che, fermo in volo, scandaglia il terreno in cerca di prede. Mentre torno sui miei passi, scorgo un falcone in volo, lo inquadro al binocolo: è lui, è un Sacro che pesantemente si sta avvicinando seguendo una traiettoria che lo porterà ad incrociare il mio percorso poco più avanti della mia posizione. Riesco a scattare qualche foto anche se la luce è scarsa. Mi sembra un esemplare un po' scuro rispetto a quello immortalato nelle foto che avevo visto in rete. Scompare dietro un filare di alberi che mi chiude la visuale su un lato.

Sacro (Falco cherrug)  1° anno - Fiumicino (RM), 25 novembre 2017

Intanto, vedo arrivare gruppetti di piccioni che si vanno a posare su un campo non lontano: qui sono già presenti altri esemplari tenuti in continuo movimento da un Falco di palude che, pazientemente, li fa alzare continuamente in volo sicuro che qualcuno di loro, prima o poi, si distrarrà o volerà nella direzione sbagliata quel tanto che gli basterà per acciuffarlo. Decido di andare verso di loro ad attendere paziente anche io che gli eventi evolvano. Intanto, il numero di piccioni aumenta arrivando a circa 300 unità; sono divisi in più gruppi e sono oggetto di attenzione da parte di almeno tre Falchi di palude. Si vede pure un velocissimo Smeriglio (Falco columbarius) che sembra però più interessato alle numerose Allodole (Alauda arvensis) e Pispole (Anthus pratensis) presenti anch'esse sui campi.

Smeriglio (Falco columbarius), il più piccolo rapace europeo - Fiumicino (RM), 25 novembre 2017

Non passa molto tempo che si rivede un Sacro che tenta alcuni attacchi sui piccioni. All'inizio, questi tentativi sembrano poco convinti e si concludono con il rapace posato a terra sulle zolle di un campo poco lontano.

Sacro (Falco cherrug) 1° anno -  Fiumicino (RM), 25 novembre 2017

I tentativi di predazione da parte del Sacro proseguono e, con il passar del tempo, si fanno più convinti. Gli scatti fotografici si susseguono mentre l'esemplare osservato continua ad apparirmi molto scuro nelle parti inferiori tanto che incomincio realmente a sospettare che in zona ci siano due diversi individui.

Sacro (Falco cherrug)  1° anno - Fiumicino (RM),  25 novembre 2017

Sacro (Falco cherrug) 1° anno -  Fiumicino (RM), 25 novembre 2017

Sacro (Falco cherrug) 1° anno - Fiumicino (RM), 25 novembre 2017

Sacro (Falco cherrug)  1° anno -  Fiumicino (RM), 25 novembre 2017

Appaiono anche un'Albanella reale (Circus cyaneus) ed almeno un Falco pellegrino (Falco peregrinus). Stranamente, quest'ultimo non attacca i piccioni, ma si allontana quasi subito.

Albanella reale (Circus cyaneus) 1° anno - Fiumicino (RM), 25 novembre 2017

Intanto, il Sacro continua i suoi attacchi infruttuosi sui piccioni: la sua tecnica di caccia non sembra ottimale per catturare questi veloci uccelli. Nelle praterie di origine dell'Europa centro orientale, si nutre per lo più di mammiferi che cattura a terra. Qui deve cercare di sorprendere uno dei piccioni che si alimenta in gruppo, ma senza avere l'abilità e la velocità del suo congenere, il Falco pellegrino. I numerosi fallimenti sono segno delle difficoltà che incontra.

Sacro (Falco cherrug)  1° anno e Piccioni domestici (Columba livia f. domestica) -  Fiumicino (RM), 25 novembre 2017

Sacro (Falco cherrug)  1° anno e Piccioni domestici (Columba livia f. domestica) -  Fiumicino (RM), 25 novembre 2017

Sacro (Falco cherrug)  1° anno e Piccioni domestici (Columba livia f. domestica) -  Fiumicino (RM), 25 novembre 2017

Durante i suoi voli, il falcone ha attaccato anche un Falco di palude posato su un palo e l'Albanella reale, forse per allontanarli o per scaricare la frustrazione: durante tutta la mia permanenza, che è durata sino a metà pomeriggio, non ha catturato alcuna preda.

Sacro (Falco cherrug)  1° anno, nonostante la determinazione del suo sguardo non ha catturato prede -  Fiumicino (RM), 25 novembre 2017

A casa, analizzando le fotografie, è stato possibile confermare che i Sacri erano veramente due, fotografati entrambi. 
Uno è apparso una sola volta durante il corso della giornata, aveva il gozzo pieno, segno che aveva mangiato da poco. Tutte le altre osservazioni si riferivano ad un secondo esemplare. Il primo era lo stesso individuo fotografato nei giorni passati, più chiaro nelle parti inferiori; il secondo, invece, mostrava parti inferiori più scure. 

Tutte le foto di Sacro presentate in questo post ritraggono il secondo esemplare, tranne una: se avete voglia, provate a trovarla!

Poiana (Buteo buteo) -  Fiumicino (RM), 25 novembre 2017
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