Guardaruscello meridionale Cordulegaster trinacriae

Specie presente nella Direttiva Habitat, Allegato II e IV.

Rimpiazza C. boltonii in Italia, approssimativamente a sud di Roma, dove le due specie possono sovrapporsi e sono meglio separate "in mano" mediante la forma delle appendici.

Ricorda C. b.boltonii, ma con marcature addominali più piccole che sono generalmente connesse dorsalmente sui segmenti S2-4(5) e quelli su S4-7 non completamente discendenti sulla parte inferiore. S2-6 hanno macchie (spots) apicali ed S9 piccole marcature basali. 
Il triangolo occipitale è giallo e la parte anteriore della fronte è gialla con a volte una traccia di nero nei maschi, sempre con una piccola barra nera nelle femmine (che non si estende sino ai bordi), mentre C. b. boltonii ha una piccola ma distinta barra in entrambi i sessi.

Le appendici superiori sono relativamente lunghe, snelle e sinuose, alquanto separate alla loro base e leggermente più lunghe di S10 (viste da sopra). Il margine posteriore dell’appendice inferiore è profondamente dentellato, a differenza di qualsiasi altra specie.

Endemica dell’Italia meridionale e Sicilia, si trova assieme a C. boltonii vicino Roma. La stagione di volo va da giugno ad agosto, si sviluppa in torrenti, ruscelli e piccoli fiumi con fondo sabbioso.

Guardaruscello meridionale (Cordulegaster trinacriae) - Vallefiorita (CZ), 21 agosto 2016




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